Filotrama, la moda made in Molise punta sulla qualità
Il brand di Michela Cotugno e Gloria Tedesco propone un abbigliamento femminile di gusto maschile e su misura, di linee pulite e tessuti naturali. Il Molise esiste e punta su qualità e talento
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Oggi vi porto nel Molise, una terra che appartiene anche alla mia storia, e andiamo a Venafro, dove c’è Filotrama, un brand d'abbigliamento basato sull’alta qualità artigianale. Una scommessa di due cugine, che mostra tutto il potenziale della regione che "non esiste".
La moda di Filotrama: tessuti di qualità e gusto maschile da Venafro
Il Molise è famoso perché, lo sappiamo tutti, "non esiste". E invece esiste e io ci ho abitato nove anni, tra infanzia e adolescenza. Per cui ho un particolare affetto per Campobasso e dintorni. Così quando cerco storie belle da raccontare, ho sempre un occhio per questa regione, ingiustamente dimenticata.
E che bello quando ho incontrato Filotrama, brand delle cugine "più che sorelle" Michela Cotugno e Gloria Tedesco, che propone un abbigliamento femminile, declinato con un singolare gusto maschile. Pensati per la moda maschile anche i tessuti d'alta qualità, che sono uno dei punti di forza del marchio, insieme alle sue linee pulite ed essenziali.
Michela e Gloria sono di Venafro, in provincia di Isernia, e hanno lavorato duramente e con determinazione per aprire Filotrama nella loro terra "dimenticata da Dio, da chi ci vive e da chi non ci vive". Se posso aggiungere, l'emozione tutta personale di vedere i loro modelli con i nomi di località molisane: pantaloni, giacche, gilet, chiamati Sepino, Termoli, Ururi, Bonefro, Venafro, Agnone… quanti ricordi!
- Iniziamo dall'inizio, ovviamente. Come sono arrivate due ragazze di Venafro ad aprire un proprio brand d'abbigliamento nella propria cittadina?
Siamo sempre state appassionate di moda, Gloria più di cucito e Michela di disegno, e abbiamo portato questa passione negli studi. Prima il liceo artistico indirizzo moda e costume, poi, a Roma, l'Istituto Europeo di Design. Per una decina d'anni abbiamo lavorato in diverse regioni, ma c'era sempre l'idea di realizzare un nostro brand. E a un certo punto abbiamo deciso che o ci provavamo seriamente o niente.
- E perché provarci a Venafro?
Il Molise è famoso perché "non esiste" e noi volevamo provare che sì, esiste! E volevamo provare a dare valore a questa terra dimenticata da Dio e dagli uomini, da chi ci vive e chi non ci vive. Il Molise è isolato da tutto, siamo praticamente sempre in auto, per andare ad acquistare i tessuti, per le collaborazioni. Persino trovare collaboratori con le giuste competenze è difficile. Certamente se avessimo scelto Bologna, Milano o Roma le cose sarebbero più semplici e avremmo vetrine molto più importanti, ma noi volevamo dimostrare che si può creare lavoro di qualità anche qui e le nostre clienti apprezzano anche questa scelta.
- Come descrivete la nostra moda?
Partiamo da modelli continuativi, che sono cioè a disposizione delle clienti durante tutto l'anno. Amiamo le linee pulite e decostruite, con una certa inclinazione per lo stile maschile, che piace a entrambe. Andiamo molto d'accordo su linee, colori e tessuti perché abbiamo gli stessi gusti. Lavoriamo soprattutto con il nostro sito web e con i social, il 90% delle nostre clienti arriva da lì. Pubblichiamo le nostre proposte, le clienti scelgono il loro modello, che può essere realizzato secondo le taglie indicate oppure in base alle loro misure (nel sito, accanto a ogni scheda spieghiamo come prendersi le misure, abbiamo preparato anche dei video tutorial). La nostra idea di base è il vestire bene: non devi cambiare modello di giacca tutti i giorni, devi trovare la giacca che ti stia bene, devi trovare la tua vestibilità, adatta al tuo corpo e alla tua personalità. Insistiamo molto anche sulla qualità e facciamo una ricerca continua sui tessuti, che devono essere made in Italy, prodotti nei pochissimi distretti tessili rimasti. E acquistiamo solo tessuti di esubero, quindi i nostri progetti si basano sulle giacenze dei fornitori. Vogliamo dimostrare che si possono produrre manufatti di qualità evitando gli sprechi.
- Per tessuti di altissima qualità cosa intendete?
Fibre naturali, non c'è niente di sintetico, non ci sono poliestere, lavoriamo solo con lana, lino, cashmere, cotone, seta misto lana. Sono tessuti prodotti dalle aziende per l'alta sartoria maschile. La qualità è fondamentale: una giacca realizzata con questi tessuti dura dieci anni. È una filosofia completamente diversa rispetto al pantalone a 20 euro, che non è mai un risparmio, perché è frutto di sfruttamento, di inquinamento e non regge il passare del tempo.
- Un discorso come il vostro, totalmente condivisibile, quale donna lo apprezza?
Una donna matura. In genere vestiamo professioniste dai 35 ai 60 anni, che hanno consapevolezza di se stesse e l'età giusta per capire cosa c'è dietro un capo di abbigliamento. Hanno un gusto definito, si riconoscono nelle nostre idee e tornano spesso a comprare da noi, magari lo stesso modello, perché hanno trovato la loro vestibilità e apprezzano anche l'unicità di un capo rifinito a mano. Sono donne che vivono da Roma in su, in particolare in Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte… abbiamo anche clienti all'estero.
- E Venafro e il Molise come vi hanno accolto?
Il discorso qui si fa complicato, il Molise, come tanti posti, ha perso la cultura dell'artigianato. A Venafro c'è curiosità, soprattutto da quando abbiamo traslocato in un locale a doppia vetrina su strada, ci vedono, si incuriosiscono ed entrano. Ma bisogna cambiare una mentalità: sono abituati alla maglietta da 5 euro, difficile far capire che un prezzo medio a 200 euro sia meglio, perché c'è una qualità maggiore, che dura anche meglio nel tempo. Se devono spendere 200 euro lo fanno magari per un pantalone di marca, perché pensano sia stato fatto bene. Ma ci crediamo ed è una delle ragioni per cui siamo qui.
- Come vi dividete il lavoro? E, soprattutto, litigate mai?
No, non litighiamo, siamo cresciute insieme, abbiamo condiviso tutto come se fossimo sorelle, ci conosciamo benissimo. Basta come ci diciamo buongiorno alla mattina per capire che aria tira e lasciarci lo spazio necessario. Siamo complementari anche nel lavoro: Gloria si dedica al taglio e al cucito, Michela alla ricerca dei tessuti e alla gestione dei clienti. Per ora facciamo tutto da sole e sta diventando un po' difficile, perché fortunatamente la clientela sta aumentando.
- Grazie al sito web e ai social.
Soprattutto grazie a loro, ma facciamo anche pop up a Roma, Milano, Bologna, soprattutto nel nord, dove abbiamo le nostre clienti. Sono i momenti in cui le incontriamo e abbiamo l'opportunità di far toccare con mano cosa facciamo a chi ci segue nei social e vuole prima vedere da vicino i nostri capi. È il miglior modo per conoscere e farci conoscere meglio.
Il sito web di Filotrama è www.filotrama.it
Su Instragram @filotrama
P.S.
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che bella storia! In bocca al lupo a queste ragazze! E si il Molise esiste ed e' bellissimo! Parola di vicina di casa ( un po' distante....la Puglia e' luuuuunga ed io sono "attaccata alla Basilicata un'altra regione che pensano non esista1)